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Neuroscienze e Teoria della Mente applicate all’Arte

Lidia Scaglione - Psicologa

Le neuroscienze stanno offrendo testimonianza e consistenza alle osservazioni empiriche sulla realizzazione e sulla fruizione delle opere d’arte. È noto come l’opera degli artisti da tempi antichissimi abbia amplificato le possibilità intuitive degli osservatori in modo assolutamente spontaneo ed illuminato; oggi conosciamo molto meglio i meccanismi fisiologici che governano quelle esperienze percettive grazie alla ricerca sui processi cognitivi, che ha spiegato in termini scientifici ciò che era già manifesto ed utilizzato

L’arte e le scienze 

Uno dei grandi pionieri in questo campo, Eric Kandel, premio Nobel per la medicina grazie alle ricerche sui meccanismi biochimici neuronali della memoria, ha realizzato un felice connubio tra studi e cultura scientifica, neuroscienze e cultura umanistica, arte e percezione, attraverso le sue dotte e profonde riflessioni che spaziano in ambiti diversi di conoscenza. Egli, riportando Semir Zeki, afferma: «…l’arte estende le funzioni del cervello più direttamente di altri processi di acquisizione della conoscenza…poiché la visione è soprattutto un processo attivo, l’arte incoraggia anche l’esplorazione attiva e creativa del mondo».

Semir Zaki ha rinvenuto circa trenta centri cerebrali, oltre la corteccia visiva primaria, afferenti alla corteccia prefrontale, specializzati nel recepire ed analizzare gli stimoli ambientali, quali forma, colore, movimento, profondità. 

Zeki, inoltre, ha iniziato un filone di studi relativi alla risposta cerebrale ad immagini ritenute belle o brutte dagli osservatori. Egli ha osservato in entrambi i casi l’attivazione delle regioni corticali orbitofrontale, prefrontale e motoria, ma le immagini ritenute belle attivavano maggiormente quella orbitofrontale e meno quella motoria, l’inverso accadeva per quelle brutte. L’attrazione per un’opera d’arte può arrivare ad essere una vera e propria dipendenza: infatti il correlato neurologico, rinvenuto dagli studi presso l’Albert Einstein College of Medicine (New York) e la Rutgers University (New Jersey), è l’attivazione delle aree orbitofrontali e l’attivazione dei neuroni dopaminergici, tipici della percezione del piacere, come, ad esempio per la fame, la sete, il craving da sostanze.

Così come il patrimonio di conoscenze psicoanalitiche teorizzate da Freud nei primi anni del secolo scorso ha influenzato ogni aspetto della cultura umanistica ed artistica, allo stesso modo le attuali conquiste neuroscientifiche stanno influenzando gran parte della produzione artistica degli ultimi decenni (per esempio: l’espressionismo astratto). 

Edward Osborne Wilson, biologo evoluzionista statunitense, fondatore della socio-biologia, lo studio sistematico dell’evoluzione biologica del comportamento sociale, sostiene che il progresso della conoscenza umana è fatto di conciliazioni e nascenti dialoghi tra mondi distanti e sconosciuti gli uni agli altri (consilience): ogni disciplina ha la sua antidisciplina. Nel nostro caso il dialogo avvicina la disciplina psicologia e la disciplina neuroscienze, l’arte e le neuroscienze.

Bibliografia

ANDREOLI VITTORINO Il linguaggio grafico della follia, BUR Saggi, Milano 2009

BAUDRILLARD JEAN La sparizione dell’arte, ABSCONDITA SRL, Milano 2012

BERLYNE D. E. Aesthetics and Psychobiology, Appleton-Cen

BONAMI FRANCESCO Il Bonami dell’Arte. Incontri ravvicinati nella giungla contemporanea, Mondadori Electa, Milano 2015 

BONAMI FRANCESCO L’arte nel cesso, Mondadori, Milano 2017

BUSSAGLI MARIO Bosch, Artedossier n.21, Giunti 1988 

FERRARI STEFANO Nuovi lineamenti di una psicologia dell’arte, CLUEB, Bologna 2012

GINOT EFRAT Neuropsicologia dell’Inconscio, Raffaello Cortina Editore. Milano 2015

KANDEL ERIC R.  L’Età dell’Inconscio, Raffaello Cortina Editore, Milano 2012

MASSIRONI MANFREDO L’osteria dei dadi truccati, Il Mulino, Bologna 2000

MASTANDREA STEFANO La psicologia della percezione, Idelson-Gnocchi, Napoli 2004

MASTANDREA STEFANO Psicologia dell’arte, Carrocci Editore, Roma 2015

ONNIS LUIGI (a cura di) Una nuova alleanza tra psicoterapia e neuroscienze…Dialogo tra Daniel Stern e Vittorio Gallese, Franco Angeli 2015

RADINI TEDESCHI DANIELE (a cura di) Tiltestetica, Editoriale Giorgio Mondadori, Milano 2014

THOMPSON DONALD Lo squalo da 12 milioni di dollari, Mondadori, Milano 2009

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